Dopo quasi un anno dalle polemiche sulla villa lampedusana, ecco la notizia data dal quotidiano Libero: l'ex presidente ha comprato casa a Lampedusa. E proprio quella stessa Villa Due Palme su cui aveva messo gli occhi. Fatte le dovute verifiche per evitare contenziosi col Demanio, Berlusconi avrebbe firmato il rogito il 28 giugno del 2011. Secondo il quotidiano: "A cedere la villa 'sviluppantesi su due livelli fuori terra, composta da 9,5 vani catastali, con annessa corte esclusiva di mq 1.500 circa' sono stati i proprietari Pietro e Caterina De Stefani (figli di un noto scrittore siciliano) e Luca Pirri Ardizzone".
Ma non è tutto. Berlusconi negli ultimi tre mesi avrebbe acquistato altre tre case. Dopo aver messo in vendita la sua villa ai Caraibi (che a quanto pare fatica a vendere), ha preferito investire sul mattone italiano. Prima ha comprato le case dei suoi musicisti di fiducia: quella di Mariano Apicella ad Albano Laziale e la casa di Danilo Mariani in provincia di Siena. Non che il Cav ne avesse bisogno, è stato solo un gesto di generosità nei confronti dei cantanti che si è scorrazzato in capo al mondo per far fronte alle loro difficoltà economiche. Berlusconi cuore d'oro.
Gli altri investimenti immobiliari (sempre per conto della società a cui fa capo lo stesso Berlusconi, la Immobiliare Dueville) si traducono in un appartamento di 8 vani a Milano in via Domenichino; un terreno, un capannone e un villino da 7 vani ad Arcore (attigui alla già famosa villa) e un'altra casa a Porto Rotondo. L'ex premier non si fa mancare nulla, a quanto pare. Trattasi di una forma di shopping compulsivo o erano investimenti necessari? C'è chi già insinua che Berlusconi sia depresso. Difficile anche solo pensarlo. Soprattutto se si pensa all'uso che fa delle sue proprietà immobiliari.
Fonte: Yahoo