martedì 3 gennaio 2012

Cortina sotto assedio. La Finanza a caccia dei vip evasori

 
La Regina delle Dolomiti è nel caos. Motivo? A Cortina è arrivata una task force di 80 ispettori dell'Agenzia delle Entrate, mandati in missione proprio nei giorni più turisticamente caldi dell'anno per una serie spettacolare di verifiche fiscali. Al centro dell'operazione, raccontata dal Corriere del Veneto, la lotta all'evasione fiscale proprio dove il lusso più si concretizza in ville, Suv, gioielli e pellicce.
Un blitz che indubbiamente ha un valore emblematico, per stanare i "furbetti" che agiscono irregolarmente frodando il fisco e che ha preso di mira decine di alberghi, negozi, gioiellerie. Con gli ispettori impegnati dalle prime ore del mattino fino a notte fonda tra il 30 dicembre e San Silvestro. Con un incrociarsi di dati che inevitabilmente coinvolgono anche il bel mondo in vacanza nella zona.

Cortina è una meta simbolica, rappresentativa della ricchezza di coloro che si possono permettere quasi ogni lusso: ville e chalet, vacanze da sogno, ristoranti di gran classe, Suv e chi più ne ha più ne metta. I fuoriserie occupano in larga parte il suolo di Cortina, spesso guidati da collaboratori domestici e autisti personali.
Insomma, i soldi che girano a Cortina sono tanti. Attilio Befera, direttore dell'Agenzia delle Entrate e presidente di Equitalia, si trova in vacanza proprio qui. E ha deciso di far indagare i suoi ispettori sui più noti alberghi della zona. Ma non solo. Si "spiano" le targhe per appurare che i proprietari abbiano tutto in regola con il fisco. E così via.
Una buona fetta dei negozi e degli alberghi controllati, infatti, rientra nell’elenco degli esercizi che hanno dichiarato redditi inferiori alle "previsioni". E i risultati non sono mancati. Per alcuni commercianti, il giorno del controllo ha coinciso con un’eccezionale volume d’affari. In altri casi si è andati a verificare il valore della merce, compresa quella stipata nei magazzini. E anche qui sarebbero emerse alcune sorprese. Il tutto, naturalmente, accompagnato dall’acquisizione di documenti (compresi i contratti dei dipendenti) che ora verranno passati al setaccio.

Ovviamente la cosa non ha fatto piacere ai gestori della zona. "Sono arrivati alle 8 del mattino e se ne sono andati dieci minuti dopo la mezzanotte, ho firmato il verbale che ero già in camicia da notte - racconta  un'albergatrice di un noto hotel del centro al Corriere del Veneto - un blitz del genere in queste date è un attentato per chi lavora. Da mesi aspettiamo queste giornate, visto che la stagione è cominciata in ritardo e abbiamo incassato poco, i miei clienti hanno detto che se ne vanno a Saint Moritz, questo stato poliziesco nessuno lo vuole accettare".
I negozianti e i ristoratori hanno passato la giornata con gli uomini dell'Agenzia delle Entrate attenti alle casse e agli scontrini emessi. L'ordine è partito da Roma, cogliendo di sorpresa lo stesso capitano della compagnia di Cortina della Guardia di Finanza Leonardo Landi che al Gazzettino ha dichiarato tutta la sua perplessità: "Non giudichiamo il lavoro dell'Agenzia delle Entrate, ma come Guardia di Finanza non ci sogneremo mai di "sguinzagliare" i nostri uomini nei negozi dalle 8 alle 24 a cavallo di San Silvestro. Già c'è la crisi, se ci mettiamo anche noi a intralciare l'importante lavoro di questi giorni... preferiamo operazioni realizzate in modo selettivo e chirurgico come quella che ha portato alla luce 4 evasori totali".
Il maxi-blitz degli ispettori del fisco non è finito qui. Sono sotto esame tutte le auto di lusso notate a Cortina. E' stata presa nota della targhe e nelle prossime settimane gli uomini dell'Agenzia delle Entrate potranno risalire ai nomi dei proprietari e alle loro dichiarazioni dei redditi. Se i guadagni dichiarati saranno troppo bassi per giustificare il valore delle loro automobili, scatteranno ulteriori controlli. E i facoltosi vacanzieri tremano.
Il messaggio che si è voluto lanciare è chiaro: mentre gli italiani arrancano sotto il peso della crisi economica, l’agenzia delle entrate non ha alcuna intenzione di rallentare le caccia agli evasori fiscali. C'è chi dice, infatti, che l'ordine sia arrivato addirittura dal governo.

TUTTI I VIP PRESENTI A CORTINA - C'è anche la cantante americana Tina Turner a Cortina, arrivata in gran segreto per alloggiare in una suite riservata dell'hotel Cristallo, la struttura più esclusiva di Cortina, fra magnati e possidenti russi che rappresentano il 60% della clientela. La "pantera del rock" festeggerà il Capodanno nella conca d'Ampezzo, dove rimarrà sino al 3 gennaio. Non sono previste uscite pubbliche, concerti o esibizioni. Anzi, la sua riservatezza è protetta da uno stretto cordone di sicurezza.
La star della musica americana è l'ultimo tra gli arrivi tra i personaggi dello spettacolo che hanno scelto la Cortina per trascorrere gli ultimi giorni dell'anno. Quasi felpata la presenza di Fiorello. In valle anche Belen e Fabrizio Corona, che hanno animato i primi giorni delle festività. All'insegna dell'assoluta discrezione la vacanza dei ministri Piero Gnudi, allo sport e al turismo, e Paola Severino, alla giustizia. Gnudi trascorre buona parte della giornata sulle piste, spesso in compagnia dell'amico Enrico Valle, maestro di sci e presidente della Coppa del mondo di Cortina. Fonte: Libero

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