Le protesi testicolari sono utilizzate anche nelle operazioni di ricostruzione per i pazienti sottoposti a rimozione o malformati a causa di cancro. Quelle per il petto o gli impianti di natiche venivano prodotte per questioni estetiche.
La società Poly Implant protesi, in fallimento dal marzo 2010, è diventata dunque il cuore di uno scandalo mondiale. Si calcola che siano state prodotte oltre 100mola protesi PIP all'anno. Di queste l'84% è stato esportato, in particolare in America Latina, Spagna e Gran Bretagna. Per poi essere impiantate in circa 500 mila donne. Solo in Francia, 20 casi di tumore sono stati segnalati alle donne che hanno subito un intervento con le in protesi PIP. In Italia le donne a rischio sarebbero almeno 4.300
Fonte: Libero
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