Lo scandalo dell'azienda francese Pip, quello delle protesi al seno nocive,
arriva fino alle alte sfere. E non stiamo parlando unicamente dei
salotti bene, ma anche di donne votate alla politica. La notizia arriva
da Quotidiano.net e vede coinvolta proprio un'ex ministra del Governo Berlusconi,
che sarebbe una delle oltre quattromila donne con il seno rifatto dalle
protesi potenzialmente nocive. Non poteva esserci occasione migliore
per scatenare il gossip: sarà Mara Carfagna o Michela Vittoria
Brambilla? L'ex ministro alla Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini o
Stefania Prestigiacomo? O forse le insospettabili Anna Maria Bernini e
Giorgia Meloni? L'identità non è stata svelata per ovvie ragioni di
privacy, ma è già partita la toto-scommessa (e c'è chi la chiama già
toto-protesi).
Per ora, quindi, si mantiene assoluto riserbo sulla questione. Anche perché trattasi di questione di salute, non di mero pettegolezzo. L'ex ministra in questione avrebbe chiesto in primis consiglio al suo chirurgo plastico e poi sarebbe volata direttamente in territorio francese per avere maggiori lumi. Un'amica scherza:" Fosse ancora al governo, l'Italia avrebbe dichiarato guerra alla Francia", un'altra signora ironizza:" Potremmo dar vita al club delle Pip". Nei salotti della Milano bene sembra esserci un incontro settimanale delle dame dell'alta borghesia in cui non si parla d'altro, a Roma è un continuo passaparola di ultimi aggiornamenti e notizie verosimili. L'unico argomento di conversazione tra le vittime del Pip pare essere il silicone.
Purtroppo per quanto le donne con le protesi incriminate ne parlino, non esistono molte soluzioni. Al più presto dovranno cambiarle e farsene impiantare un bel paio nuovo di zecca. Ex ministra compresa. Sappiamo che in tempi di crisi non è una buona notizia, ma la salute viene prima di tutto.
Fonte: Yahoo
Per ora, quindi, si mantiene assoluto riserbo sulla questione. Anche perché trattasi di questione di salute, non di mero pettegolezzo. L'ex ministra in questione avrebbe chiesto in primis consiglio al suo chirurgo plastico e poi sarebbe volata direttamente in territorio francese per avere maggiori lumi. Un'amica scherza:" Fosse ancora al governo, l'Italia avrebbe dichiarato guerra alla Francia", un'altra signora ironizza:" Potremmo dar vita al club delle Pip". Nei salotti della Milano bene sembra esserci un incontro settimanale delle dame dell'alta borghesia in cui non si parla d'altro, a Roma è un continuo passaparola di ultimi aggiornamenti e notizie verosimili. L'unico argomento di conversazione tra le vittime del Pip pare essere il silicone.
Purtroppo per quanto le donne con le protesi incriminate ne parlino, non esistono molte soluzioni. Al più presto dovranno cambiarle e farsene impiantare un bel paio nuovo di zecca. Ex ministra compresa. Sappiamo che in tempi di crisi non è una buona notizia, ma la salute viene prima di tutto.
Fonte: Yahoo
Ciao, potrei avere l'email del webmaster? Mi potete scrivere all'indirizzo matteogreco6@gmail.com
RispondiEliminaGrazie in anticipo